Sapori d’autunno: zucca al forno con olive e farina gialla

Autunno, clima brumoso, coperta e divano.

Tempo perfetto per accendere il forno.

Le verdure autunnali al forno sono splendide. E prima fra tutte, la zucca, sinonimo di autunno per antonomasia.

Ricetta gustosissima e alquanto rapida

 

Cosa serve: zucca, olive nere, farina di mais, salvia.

 

La zucca va tagliata a cubetti e messa in una teglia, condita con un filo d’olio, dado vegetale (fatto in casa, se disponibile), salvia. Il tutto va impanato con un paio di cucchiaiate di farina gialla, che deve ricoprire uniformemente la zucca.

 

Si inforna a 150°C (forno ventilato) per circa mezz’ora, poi si aggiungono le olive nere per un’altra decina di minuti.

 

Il contrasto fra il dolce della zucca e l’aroma delle olive è squisito, ancor più valorizzato dalla croccantezza donata dalla farina gialla.

Impossibile non finire la teglia!

Pesto di foglie di sedano

Questo è un classico “non si butta via niente”.

Sono avanzate delle belle foglie di sedano dopo aver fatto minestrone, brodo, dado? Le buttiamo via? Nooo!!
Le mettiamo in mixer e frulliamo il tutto, aggiungendo man mano olio, un po’ d’acqua, pinoli, mandorle, una bella grattugiata di pecorino.

Quando il gusto ci soddisfa, si travasa in vasetti di vetro.

Da conservare per pochi giorni in frigo…ma non si corre il rischio, è squisito come sugo per la pasta o come condimento per le bruschette.
Provare per credere.

Dado di verdure home-made (🐸)

Occorre dirlo subito: meglio prendersi un weekend.
La preparazione non è complicata, ma richiede diversi passaggi.
La soddisfazione finale, però, è assicurata.
Noi lo facciamo, in genere, quando si affaccia l’autunno e quando la primavera inizia a guardare alla bella stagione.

Il lievito di birra fresco, lo si può surgelare? 😏

Tutto parte da questa domanda, visto che da più parti si legge che sì, sia possibile.

Passo all'azione: prendo dal freezer un cubetto di lievito, scadenza giugno 2020, e provo ad organizzare un paio di pagnotte seguendo la ricetta:

Pan dolce (chissà se lo si può chiamare così)

Domenica di metà ottobre, pioggia, primi freddi.
E' o non è, per S., l'occasione buona di cimentarsi con un pane buono buono?

Ecco la ricetta

• 150gr di farina bianca
  
• 150gr di farina integrale
• 4 cucchiai di un trito di mandorle e nocciole
• 180ml di acqua
• 1 busta di lievito di birra
• 2 cucchiai di miele
• Uva sultanina (se piace, e a piacere)

Abbiamo usato la macchina del pane, programma un'ora e mezza, doratura media.

Una bontà unica, pronta per una cena a base di latte (di riso) e yogurt.