La nutrizione è un ambito che, per lavoro e non solo, mi ha sempre appassionato.
Abbiamo suddiviso le “Pillole di nutrizione” in tre macroaree.
- Le “pillole” propriamente dette sono dei piccoli focus su linee guida o studi inerenti la nutrizione.
- La “ricetta del giorno” racchiude alcune delle nostre ricette preferite, semplici da preparare e gustose da mangiare. Non del tutto veg, ma ci assomigliano…
- Infine, trasformare gli ingredienti in qualcos’altro: è questo che io chiamo “la galenica domestica”. Non semplice cucina. Ha un tocco di magia.

domenica 4 aprile 2021

Quasi marmellata (dolce e salata!)

La marmellata: una di quelle alchimie che rendono un solido dapprima semiliquido e poi diversamente solido…diciamo, spalmabile!

Unico must: usare frutta o verdura di stagione.

In realtà, la mia è una “quasi” marmellata che si discosta dalle classiche: la faccio cuocere solo una mezz’oretta, eventualmente con un passaggio di minipimer finale per sminuzzare. Per addensare, un po’ di pectina (in busta o al “naturale”, ovvero la mela). Non aggiungo zucchero così da valorizzare in toto il sapore del frutto. Ovviamente, non si conserva a lungo, quindi ne faccio sempre piccole quantità, giusto qualche vasetto (a seconda del numero di avventori…) da conservare in frigorifero e consumare a breve.

Viene benissimo con tutti i frutti: mele (con aggiunta di basilico, a piacere), fragole (con o senza menta), ciliegie, pesche (anche qui sta benissimo il basilico), pesche e albicocche, mele e pere, pere e limone. La fantasia la fa da padrona. Sperimentare è uno dei massimi divertimenti in cucina.

Fa eccezione l’unica marmellata salata della mia lista: quella di peperoni.

Il rapporto è un peperone rosso e un peperoncino giallo per la giusta piccantezza. Qui aggiungo circa un terzo di zucchero rispetto al peso dei peperoni (la ricetta originale prevederebbe una quantità di zucchero ben superiore, ma anche in questo caso preferisco diminuirla e preparare solo pochi vasetti per volta). La cottura è di circa un’ora, il minipimer alla fine la rende omogenea. Il risultato: un meraviglioso rosso aranciato. Per non parlare dell’abbinamento con i formaggi, delirio allo stato puro!

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